FRANTOIO PRESCIUTTINI
Il fondatore del Frantoio Presciuttini è Pierluigi Presciuttini, cresciuto in mezzo agli olivi e nel frantoio di famiglia. La passione per queste piante meravigliose lo ha spinto ad intraprendere con dedizione e caparbietà la ricerca di continui miglioramenti agronomici nella gestione degli oliveti, partendo dalla coltivazione a vaso policonico fino agli strumenti per l’indicazione del corretto periodo di raccolta, privilegiando sempre una coltivazione sostenibile e naturale ed escludendo l’utilizzo di prodotti chimici dannosi, nella convinzione che la naturale qualità del prodotto debba essere sempre al primo posto.
Attualmente gestisce circa 3000 piante e quasi tutte sono state recuperate dall’abbandono negli ultimi 4 anni. Molte cultivar sono caninesi, molte altre frantoio e altre leccino e moraiolo.
Con l’obiettivo di produrre un Olio assolutamente straordinario, è sempre in cerca di oliveti abbandonati da recuperare. Lo attraggono in particolar modo le piante che sono state lontane dall’uomo per molto tempo in quanto sono le migliori per qualità di produzione e rusticità del portamento.
Nato dall’esperienza cinquantennale del fondatore Giuseppe, il Frantoio Presciuttini ha utilizzato dal 1962 al 2016 la lavorazione tradizionale con macine in granito e presse. Dal 2017 ha installato un moderno impianto di estrazione a 2 Fasi senza aggiunta di Acqua a Marchio MORI-TEM per migliorare ulteriormente le già pregiate caratteristiche degli Oli EVO prodotti.Il Frantoio Presciuttini lavora anche conto terzi le olive che vengono conferite dagli agricoltori della zona, i quali per tradizione e passione coltivano i propri oliveti nel rispetto della natura senza utilizzare prodotti di sintesi o sostanze dannose. Attualmente il Frantoio gestisce circa 3000 piante in tutta la provincia di Viterbo, dalle cui olive ottiene i pregiati Oli EVO commercializzati.
Una volta finita la produzione locale bisogna attendere la nuova stagione, difficilmente rimangono giacenze.